Come aprire e gestire un hotel
Ho avuto a che fare con decine di professionisti e con molte transazioni commerciali nel settore alberghiero. Questo è un resoconto tratto da questa esperienza che mostra quelli che sono probabilmente gli aspetti più importanti per la gestione o apertura di un hotel.
Seguire scrupolosamente questi punti riduce quasi del tutto la possilità di fallire nell’intraprendere un’attività di gestione e apertura hotel.
Aprire un albergo partendo da un progetto ideato con uno studio di architettura specializzato, costituisce il sogno di tutti quelli che desiderano intraprendere tale attività. Un’operazione del genere richiede ovviamente una quantità di fondi ingente che rende l’impresa difficilmente realizzabile se non per un élite di persone. Ma c’è un’alternativa valida: la presa in gestione.
In questo modo le spese e i rischi da affrontare vengono ridotti di molto anche se non sono certo bassi. Ecco allora come ridurli al minimo.
Preparazione tecnica
Non rassegnatevi se non avete frequentato un istituto professionale alberghiero, la scuola che permette di avere le basi per fare questo tipo di lavoro. Se non avete più la possibilità di frequentare tale istituto, è possibile provvedere alla propria istruzione in modo differente. Il più semplice, e quello che molti direttori e gestori di successo hanno seguito, è la gavetta. Iniziando da un incarico qualsiasi, una persona motivata, intelligente e di buona volontà può sviluppare le conoscenze e abilità necessarie.
Che si abbia una preparazione scolastica o meno, un ottimo punto di ingresso è riuscire a lavorare come receptionist e da quel punto spostarsi verso l’alto dell’organigramma per occupare posti di sempre maggiore responsabilità a seconda di cosa vi permettano di fare le vostre qualifiche e i vostri studi.
Riuscire a coprire l’incarico di Direttore di Sala di un ristorante, sarebbe un grande successo perché i suoi compiti sono già piuttosto vasti e forniscono già un’idea di quello che significa gestire l’intera attività con un grande numero di persone e ruoli coinvolti, un “micro mondo” simile, sebbene in scala ridotta, a quello di un’intera struttura alberghiera.
Solo la pratica diretta permette di imparare a districarsi tra le piccole e grandi emergenze quotidiana. Una preparazione scolastica può rappresentare solo la base.
Quale che sia la strada percorsa, che sarà stata diversa a seconda della preparazione scolastica, delle opportunità e delle preferenze, si potrà cominciare a intraprendere tale attività solo dopo una formazione molto robusta. Ecco che a questo punto si può pensare a cercare la struttura vera e propria, adeguata ai nostro obiettivi iniziali, giustamente dimensionata alle nostre capacità e risorse.
L’importanza del marketing specifico nella gestione di un hotel
Tra le spese da preventivare per il start up di una simile attività sono da includere senz’altro un corso sui fondamenti di marketing e un corso sulla gestione contabile e fiscale. Non ci si può affidare ciecamente a professionisti in tali settori. Bisogna perlomeno avere una conoscenza generale per dialogare con essi e trovare la figura giusta cui assegnare tali incarichi.
E’ importantissimo essere in grado di gestire autonomamente la propria contabilità e soprattutto prevedere in modo preciso le spese reali di gestione.
È importante essere in grado di prevedere in autonomia e senza dipendere completamente da ditte esterne quale tipo di politica pubblicitaria può essere la più efficace. Potete dare per scontato che dovrete lavorare molto su internet pubblicando un vostro sito web elegante e professionale e pubblicizzandovi su vari portali specializzati.
La scelta della struttura
Preparatevi al fatto che trovare l ‘albergo in gestione adatto ad un costo accessibile potrà richiedere anche parecchio tempo.
Solitamente chi possiede una struttura alberghiera non ha intenzione di gestirla direttamente ma mette annunci sui giornali e diffonde attraverso il passaparola la propria intenzione di cedere la gestione.
Naturalmente questa cessione non avviene gratuitamente. Bisogna considerare che per un hotel piccolino, ben avviato e in una posizione urbana non troppo sacrificata, non si spendono meno di un centinaio di migliaia di euro.
Una volta individuato un annuncio interessante , è bene fare uno studio serio della zona. È infatti importante che si tratti di un sito turisticamente molto attivo, con un flusso di visitatori che giustifichi la spesa.
È bene studiare con molta attenzione anche l’eventuale concorrenza diretta. Soprattutto se si tratta di un luogo abbastanza ristretto, è bene capire quali siano le caratteristiche delle strutture concorrenti. In parole povere dovete studiare la loro offerta per posizionare la vostra.
Questo permetterà di individuare quali siano i servizi che mancano nella zona per renderli peculiari dell’albergo che si sta per aprire. In questo modo, sopperendo eventuali mancanze, sarà possibile creare un’offerta vantaggiosa e unica L’ideale è individuare un servizio solitamente molto richiesto che agli altri manca.
Abbiate chiara la stagionalità del turismo della zona
Altre informazioni importanti da raccogliere riguardano la stagionalità del turismo in zona: dovete fare in modo che al momento della stipula del contratto di gestione con il proprietario, i mesi più redditizi rientrino nell’autorizzazione della gestione.
Avere infatti in gestione i mesi con un maggiore afflusso turistico, permetterà di farsi un quadro reale di eventuali introiti se l’albergo dovesse poi essere ceduto per qualche anno, oppure in generale per un periodo di tempo più lungo.
Altro studio da fare, prima della stipula del contratto di cessione della gestione, è quello sul vecchio andamento economico dell’albergo, e su quale sia il quadro di dipendenti a pieno carico della struttura. Sapere quanti stipendi andranno pagati è importante per capire quale sarà la spesa effettiva di gestione.
Non sottostimare il numero di dipendenti necessario
Perché un albergo funzioni è necessario che il numero dei dipendenti non sia più basso del necessario al contrario, meglio avere una copertura maggiore all’indispensabile per far fronte ad eventuali emergenze. Tanto meno va tirato al ribasso il numero di impiegati della struttura.
Mai risparmiare sugli stipendi o, gravissimo, sulle contribuzioni dei propri dipendenti: la prima forma di rispetto del lavoro altrui sta proprio in una paga corretta e commisurata alle mansioni ed alle responsabilità. Un lavoratore ben pagato e soddisfatto rende sicuramente di più di un lavoratore frustrato o che non si trovi a suo agio nell‘ ambiente.
Proprio perché si tratta di una struttura con un grande via vai di persone, è importante che l’ambiente lavorativo sia più che sereno e che si lavori come una vera e propria squadra.Creare questo tipo di atmosfera è decisamente responsabilità diretta del gestore dell‘ albergo, dal momento che il proprietario vero e proprio non sarà mai presente fisicamente nel luogo di lavoro.
Occhio alle questioni legali e commerciali
Ci sono figure profesissionali la cui scelta è un po’ delicata. Mi riferisco innanzitutto al commercialista, che deve essere fidato e affidabile. Sarà una figura importante già nella fase di acquisizione della gestione.
Prima di essere firmato, è necessario far leggere il contratto ad un avvocato, di cui ci si possa fidare ciecamente, per essere certi di non firmare clausole che potranno condizionare negativamente l’attività futura.
L’importanza della ristorazione nella gestione di un hotel
La cucina è una caratteristica peculiare e decisiva di ogni attività alberghiera. È un aspetto che perciò merita di essere sottolineato.
La ristorazione può diventare un punto forte della struttura e non bisogna mai dimenticare che il ristorante di un albergo, gestito a dovere e valorizzato anche per quanto riguarda l’arredo e la posizione, è davvero un ottimo investimento.
Capita spesso, infatti, che gli alberghi con ristoranti interni degni di questo nome, vengano frequentati anche da residenti e da chi soggiorna altrove, proprio grazie al richiamo dell’ottima cucina e atmosfera
Ben venga la spesa ulteriore di un bravo chef, se questi è in grado di darse un impulso deciso alla qualità e varietà della nostra cucina. Il passaparole che questa azione è in grado potenzialmente di determinare può diventare la fonte di clienti principali della struttura.
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